Win 7 e Vecchi HD: quando il vero costo è non innovare.
In un’epoca in cui si parla costantemente di cloud computing, intelligenza artificiale e trasformazione digitale, esiste un paradosso nelle nostre Pubbliche Amministrazioni che merita attenzione: mentre i servizi migrano verso il cloud e si implementano soluzioni all’avanguardia, molti dipendenti pubblici continuano a lavorare su computer che sembrano provenire da un’altra era.
La realtà quotidiana negli uffici pubblici.
Immaginate la scena: un impiegato comunale deve accedere a un moderno servizio cloud per gestire le pratiche dei cittadini. Il browser impiega diversi minuti per avviarsi su Windows 7, l’hard disk meccanico emette suoni preoccupanti, e il processore Pentium fatica a gestire anche le operazioni più basilari. Non è fantascienza, ma la realtà quotidiana in molti uffici pubblici italiani.
I costi nascosti dell’obsolescenza.
L’obsolescenza tecnologica ha un impatto economico ben più profondo di quanto si possa immaginare:
Inefficienza operativa: Le moderne applicazioni cloud richiedono risorse che i vecchi computer non possono fornire, creando un collo di bottiglia che vanifica gli investimenti in software innovativi.
Sicurezza compromessa: Sistemi operativi obsoleti come Windows 7, non più supportati da aggiornamenti di sicurezza, espongono gli enti pubblici a rischi di cybersecurity. Il recente attacco ransomware al Comune di Palermo nel 2022 è stato facilitato proprio dalla presenza di sistemi datati.
Tempo perso: Un dipendente che attende mediamente 5 minuti al giorno per l’avvio del computer e altri 15 minuti frammentati per rallentamenti vari, perde circa 80 ore lavorative all’anno. Moltiplicato per il numero di dipendenti, il costo diventa significativo.
La transizione al digitale: un percorso obbligato.
Il PNRR ha stanziato fondi significativi per la digitalizzazione della PA, ma spesso questi vengono utilizzati principalmente per servizi cloud e software, trascurando l’hardware endpoint. Un esempio virtuoso viene dal Comune di Milano, che ha implementato un piano di rinnovamento hardware triennale, abbinando l’acquisto di nuove macchine a un programma di formazione del personale.
Soluzioni innovative per problemi concreti.
La soluzione non sta solo nell’acquisto di nuovo hardware. Esistono approcci innovativi che alcune amministrazioni stanno già sperimentando:
Desktop as a Service (DaaS): Una soluzione cloud che sta guadagnando popolarità, permettendo di accedere a desktop virtuali da qualsiasi dispositivo.
Virtual Desktop Infrastructure (VDI): Il Comune di Bologna ha implementato con successo una soluzione che permette di utilizzare thin client per accedere a desktop virtuali potenti, riducendo i costi di gestione e manutenzione.
Bring Your Own Device (BYOD): Alcune amministrzioni stanno sperimentando politiche che permettono ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi, con appropriate misure di sicurezza.
Un approccio strutturato al cambiamento.
È fondamentale che le PA adottino un approccio strategico al rinnovamento tecnologico. Questo include:
- Monitoraggio delle performance e dei risultati
- Analisi dell’infrastruttura esistente
- Pianificazione degli investimenti su base pluriennale
- Formazione continua del personale
Come Navetta può supportare la transizione.
In questo contesto di cambiamento, Navetta offre soluzioni concrete per supportare le PA nella loro trasformazione digitale. La nostra piattaforma K-Flow è stata progettata per funzionare efficacemente anche su hardware meno performante, grazie a un’architettura ottimizzata e leggera.
Inoltre, offriamo servizi di consulenza per:
- Formazione del personale
- Analisi dell’infrastruttura IT esistente
- Pianificazione strategica del rinnovamento tecnologico
- Implementazione di soluzioni cloud-native
La soluzione Navetta: DaaS per la PA moderna.
Navetta Gruppo Integrato ha sviluppato una soluzione Desktop as a Service (DaaS) specificamente progettata per le esigenze della Pubblica Amministrazione, che trasforma radicalmente il modo di gestire le postazioni di lavoro. Invece di sostituire costosi hardware, la nostra soluzione permette di trasformare i PC esistenti in terminali di accesso a desktop virtuali ad alte prestazioni, ospitati su infrastrutture cloud sicure e certificate AgID.
Il vantaggio è immediato: anche un vecchio PC con Windows 7 può diventare una workstation performante, poiché tutta l’elaborazione avviene nel cloud. Gli enti pubblici possono così estendere la vita utile dell’hardware esistente, eliminando al contempo i problemi di performance che affliggono il personale. La soluzione include desktop virtuali preconfigurati con tutti i software necessari, aggiornamenti automatici e backup continui, garantendo massima sicurezza e conformità normativa.
In termini di ROI, i numeri parlano chiaro. Un tipico ente con 100 dipendenti può risparmiare fino al 60% rispetto all’acquisto di nuovo hardware, considerando non solo i costi diretti ma anche quelli di gestione e manutenzione. Il modello pay-per-use permette di pagare solo per le risorse effettivamente utilizzate, con la flessibilità di scalare secondo le reali necessità. I tempi di implementazione sono rapidi – mediamente 2-3 settimane per un ente di medie dimensioni – e l’impatto sulla produttività è immediato: i dipendenti possono accedere al proprio desktop da qualsiasi dispositivo, anche in mobilità, con prestazioni costanti e ottimali.
Ma il vero valore aggiunto sta nella semplificazione della gestione IT. Gli aggiornamenti di sicurezza, le patch e la manutenzione vengono gestiti centralmente, riducendo drasticamente il carico di lavoro per il personale tecnico. In caso di guasti hardware, basta sostituire il terminale: l’utente ritroverà immediatamente il proprio ambiente di lavoro esattamente come l’aveva lasciato, senza perdite di tempo o dati. Questa soluzione si integra perfettamente con K-Flow e gli altri servizi Navetta, creando un ecosistema digitale completo e coerente per la PA moderna.
Soluzioni innovative per l’efficienza.
L’obsolescenza tecnologica nella PA non è solo un problema di hardware datato, ma un ostacolo concreto alla modernizzazione dei servizi pubblici. La buona notizia è che esistono soluzioni concrete e già sperimentate con successo.
Volete saperne di più su come modernizzare la vostra infrastruttura IT mantenendo sotto controllo i costi? Prenotate una consulenza gratuita con i nostri esperti per scoprire come possiamo aiutarvi in questo percorso di trasformazione.
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Riferimenti e Collegamenti
Device as a service (DaaS) cos’è e perchè è fondamentale – Il caso Elmec
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